TI Flight Simulator - (by MMG Software)
La MMG software ha sfornato sempre giochi molto interessati e in questo caso si è cimentata con successo anche su questo bel simulatore di volo tutto italiano. Sviluppato in Extended BASIC, lo troviamo pubblicato sulla cassetta allegata alla rivista italiana TI99Newsoft di Gennaio 1986.

L’obiettivo è chiaro: scegliere uno dei 10 aeroporti disponibili, decollare, seguire la rotta e atterrare correttamente. Ma non lasciatevi ingannare dalla premessa. Il cuore del gioco pulsa nel cruscotto di bordo, un’interfaccia che, pur essendo essenziale, racchiude una complessità sorprendente.
La parte superiore del cruscotto è dominata dal display del computer di bordo, che guida il giocatore passo dopo passo, chiedendo modifiche di volo o segnalando allarmi. Sotto il display, a sinistra, troviamo i FLAP, che indicano l’angolo di inclinazione dei timoni delle ali. Un’inclinazione negativa fa scendere l’aereo, una positiva lo fa salire. Ma attenzione: l’aereo reagisce con un angolo tre volte superiore a quello impostato. Per mantenere quota costante, il valore dei flap deve essere rigorosamente a zero
Il radar è il vostro occhio sulla rotta. Al centro, una freccia indica la direzione da seguire, mentre un simbolo laterale mostra la vostra posizione rispetto alla rotta. Il quadro RILEVAMENTO traduce questa deviazione in un valore numerico: quando è zero, siete perfettamente allineati e la freccia scompare, sostituita dal simbolo. Ma attenzione: ogni deviazione comporta un consumo maggiore di carburante.
Il quadro VELOCITÀ è cruciale. Non si decolla sotto le 150 miglia, ma mantenere quella velocità in volo è pericoloso: l’aereo entra in stallo e precipita. Il vento frena ogni 5 miglia, e l’altitudine influisce sulla velocità: più si sale, più si rallenta; più si scende, più si accelera. Un equilibrio dinamico che richiede attenzione costante.
Il RANGE indica la distanza residua. Quando diventa negativo, il controllo passa al quadro PERCORSO, che mostra la distanza rimanente all’atterraggio. A questo punto, dovreste già essere in fase di discesa o rullaggio.
Il quadro FUEL segnala il carburante residuo. Quando la spia diventa rossa, siete in riserva: ogni miglio conta. Il quadro ACC mostra accelerazione e decelerazione, mentre il quadro T offre l’orizzonte e l’inclinazione del timone. Come per i flap, l’inclinazione può essere positiva o negativa. Il timone è essenziale per mantenere la rotta: a valore zero l’aereo viaggia diritto, altrimenti sterza di tre volte l’angolo impostato.
L’altitudine è sempre visibile e aggiornata. I carrelli devono essere abbassati sotto le 50 miglia di quota: lo si verifica quando la terza spia è gialla. Per azionarli, basta premere il tasto “C”.
L’atterraggio è una vera prova di precisione. Per riuscire, bisogna soddisfare tutte queste condizioni:
- ALTEZZA: 0
- PERCORSO: 0
- VELOCITÀ: almeno 10
- CARRELLI: fuori
- RILEVAMENTO: 0
Se anche una sola condizione non è rispettata, il computer di bordo vi informerà sulle conseguenze.
Il sistema di controllo è basato su un ciclo comandi semplice ma rigoroso. Il computer chiede:
- Vuoi variare la velocità? (+75/-75)
- Vuoi variare il timone?
- Vuoi variare i flap?
Ogni risposta deve essere preceduta da un segno: “+” per aumentare, “–” per diminuire, “0” per mantenere. La precisione è tutto: calibrare i parametri è la vera sfida.
Con ben 10 aeroporti tra cui scegliere, ognuno con difficoltà diverse, TI FLIGHT SIMULATOR promette ore di divertimento e tensione. Ogni volo è un test, ogni atterraggio una conquista. E occhio ai vuoti d’aria…! 

Presente nella sezione download, trovate il file .ZIP del programma TI BASIC in versione per Cassetta e per Floppy Disk.
Questo gioco è stato pubblicato nella rivista Italiana TI99Newsoft

TI99NewSoft numero 15 - Gennaio 1986