Finalmente il giorno è arrivato,
Sveglia presto questa mattina... il viaggio è lungo e dobbiamo fare in fretta!
Io ed il mio amico Andrea avremo finalmente modo di incontrare dal vivo L'IMBRUNIRE...
....e non vediamo l'ora.
.....In Gita a casa di xAD of nIGHTFALL
Ebbene si... un amico, un entità virtuale, il "medico" dei computer, il salvatore ed il benefattore di ogni povero retrocomputerista...(Ciro non esagerare ndXad), ok si... hai ragione Xad, di pochi e scelti retrocomputeristi ...tra qualche ora avremo finalmente la possibilità di conoscerlo di persona.
Si parte mattinieri e (quasi) puntuali Io ed Andrea, un bel viaggetto ci attende. Siamo pieni di entusiasmo certo, ma anche tesi, quasi impauriti, a causa del mostro che sappiamo di dover affrontare più avanti...
No no, il mostro non è xAD, e anzi proprio lui ci ha messo in guardia da questo ostacolo già molto prima della partenza... qualcosa che sembra essere insormontabile, qualcosa che una volta incontrato sulla nostra via non potremo più evitare; Ci ha avvisato più volte il nostro amico, anche lui pensieroso nell'inutile ricerca di una possibile soluzione per sconfiggerlo. La "bestia" si preannuncia forse troppo potente... Ho paura, Andrea è perplesso... il nostro Caddy del '98 trema al solo pensiero e le possibilità di perdere sono alte...
"Nessuno altro, con un mezzo come il vostro ce l'ha mai fatta fino ad ora!!" - aveva detto xAD con fare poco positivo...
Certo, perdere sarebbe un dramma... Torneremo mai dalle nostre famiglie, dai nostri amici ? L'incertezza dell'esito non ci fa viaggiare sereni, ma cerchiamo comunque di non perderci d'animo (anche forti del fatto che xAD "combatterà" insieme a noi) proseguendo imperterriti sulla nostra strada.
Senza neanche rendercene conto, chilometro dopo chilometro, autogrill dopo autogrill, casello dopo casello.. seppure un pochino in ritardo rispetto il piano di viaggio, ecco finalmente comparire xAD che ci viene incontro...
Felici di incontrarci dal vivo dopo tante chiacchiere elettroniche, ci scambiamo calorosi saluti pieni di amicizia, in una serenità che però è destinata a durare poco...Il "mostro" è proprio lì, di fronte a noi... xAD ce lo indica in lontananza...
E' persino peggio di come la immaginavamo, una PAUROSA SALITA (con pendenza di 40° ... no ma che dico... 50... 60 gradi di pendenza forse di più...) che ci separa dal raggiungere la nostra oasi... Una salita, oltre che molto in pendenza, anche strettissima e sufficiente al passaggio di un solo automezzo per volta e rimanendo comunque a doppio senso di marcia.
xAD si fa coraggio, sale sul suo cavallo e inizia a galoppare avanti a noi, stendendo il suo braccio verso la salita, facendoci un deciso segnale di seguirlo, come un comandante che guida il suo esercito in battaglia...
I pedali del nostro bolide fremono... si parte in PRIMA marcia, lenti e sofferenti... il Caddy sembra bestemmiare con un sobbalzo quando una macchina che viene in direzione opposta ci ostacola la salita obbligandoci a riscendere in retromarcia per dare precedenza: Salita-Caddy 1-0, già al primo minuto... l'aria si fa tesa sempre di più... il sudore che cade dalla fronte...
VIA si riprende !!! :D nessuna Auto all'orizzonte... solo in Prima marcia e con grande sforzo si comincia a prendere la velocità ! ... xAD ci incita a non mollare, mezza salita è andata! Salita-Caddy 1-1, ma poi curva a Gomito inaspettata, macchina a destra e motorino a sinistra, sussulto, cambio marcia! NOOOOO !! Siamo fermi sulla prima metà... manca poco, di nuovo in prima marcia e via, lentissimi, la pendenza è sempre più cattiva. Nessuna macchina in direzione opposta in arrivo... xAD incita sempre di più la nostra vittoria e finalmente SIIIII ! ... il "MOSTRO" è sconfitto ! ... il nostro povero Caddy del '98 ce l'ha fatta e anche se non può nascondere l'odore scottante della sua paura e del suo sforzo... ce l'ha fatta... Salita-Caddy 1-2 !!! Fischio finale, indimenticabile, emozionante, abbracci e canti di vittoria !
Dopo i festeggiamenti xAD ci invita ad entrare nel suo rifugio... Tutto sembra surreale, quella sensazione di esplorare posti già conosciuti, come visitare dal vivo luoghi visti solo in televisione... potevamo ora dare delle reali proporzioni ad immagini fino ad allora guardate in 2D su uno schermo... Primi fra tutti ci danno subito il benvenuto i due mitici gatti Fiocco e Crocco e poi subito a svuotare il Caddy dai computer che Xad dovrà salvare.
Varchiamo dunque la soglia della porta d'entrata e già l'odore inebriante e inconfondibile di retrocomputer ci accoglie... salendo le scale che portano al covo reale, il profumo di retrocomputer si fa più forte, ed ecco subito apparire su un lato delle scale un TI-99/4A boxato contornato da altri amici di varie altre marche... una colonna di console "impiccate" si intravede alla fine delle scale, tutte Atari, le raggiungiamo e, mentre le stiamo ammirando, un bagliore di luce alla nostra destra ci acceca. Ma basta poco, una stropicciata agli occhi e tutto si fa nitido... pian piano i nostri occhi si abituano a quella luce che le pareti di computer irradiano... il covo di xAD non ha più segreti adesso...
Andrea P. coglie subito al volo l'occasione per ammirare alcuni bei pezzi tra gli scaffali come ad esempio un Apricot che sembra appena uscito dal negozio, un Commodore 64 primissimo modello con tastiera del PET e la scheda madre prima revisione e poi tutti i modelli Kaypro.
| una delle particolari caratteristiche che mi ha subito colpito dell'arredamento del rifugio di xAD sono proprio i computer "Impiccati" (o forse è meno macabro definirli come "appesi" ); | |
Visivamente rivestono completamente la parete (e quindi la stanza) rimanendo sempre ben visibili e ingombrando poco o nulla lo spazio vivibile. Insomma davvero un ottima idea. |
Notiamo anche la cura con cui i computer sono trattati e mantenuti (non esiste polvere sul materiale esposto), e l'importante e inevitabile ordine che bisogna tenere per ottimizzare gli spazi. Ci sono chicche in ogni angolo e xAD (che per farci onore, ha inoltre indossato la sua mitica maglietta originale del gruppo Nightfall che non usava da 20 anni --- ma lavata la sera prima ) è molto contento ed orgoglioso di farci da cicerone tra i suoi pezzi importanti, soprattutto il suo Amiga 1200 che conserva intatta la sua BBS storica
Nel frattempo cerchiamo di riparare un computer Archimedes di Andrea P. e mentre i due sono intenti nella risoluzione del guasto, l'ora di pranzo è ormai maturata: l'Archimedes può aspettare, si vota all'unanimità la decisione di andare (per mia fortuna), a nutrirci ... Durante l'ottimo pranzo, la curiosità di conoscerci meglio ci spinge a parlare di un po di tutto, con ampie divagazioni: racconti di vita vissuta e discorsi tecnici l'hanno fatta da padroni e il tutto contribuisce a far VOLARE quelle poche ore a disposizione. Una volta terminata la pausa pranzo è già parecchio tardi per noi che dobbiamo tornare a casa, non c'è nemmeno il tempo di completare le attività in programma
Nelle prime ore del pomeriggio ci raggiunge a sorpresa il buon Giacomo Vernoni folgorato dalla bella idea di farci visita. Con grande piacere io e Andrea facciamo la sua conoscenza, e riusciamo a raccogliere qualche suo inevitabile consiglio su come scattare nel migliore dei modi ed in modo economico, foto ai nostri computer. Giacomo gentilmente ci da anche una mano a trasportare le cose da portare indietro nel nostro fido Caddy
Insomma un incontro tanto imprevisto quanto gradito, che fa aumentare il livello di aria familiare ma anche il dispiacere di doverci salutare da lì a breve...
Eh già... peccato... come al solito quando si sta bene il tempo a disposizione sembra non bastare mai... Giusto un paio di foto ricordo e i saluti di rito prima di ripartire per il viaggio verso casa... A malincuore è vero, ma anche molto più sereni... ora la strada del ritorno.... sarà tutta in discesa !!!!!
Grazie Mitico xAD.
come al solito vi lascio dei link da seguire: